Contraccettivi
Contraccettivi
Gennaio 2019
Nota informativa concordata con l’agenzia europea dei medicinali (EMA) e con l’Agenzia Italiana del Farmaco (AIFA)
Lista di controllo per i medici prescrittori-contraccettivi ormonali combinati (coc):
- La tromboembolia (es trombosi venosi profonda, embolia polmonare, attacco cardiaco ed ictus) rappresenta un rischio importante correlato all’uso di COC.
- Il rischio di tromboembolia con un COC è più alto:
- Durante il primo anno
- Quando di prende ad assumere il farmaco dopo una pausa di 4 settimane o più.
- I COC che contengono etinilestradiolo combinato con levonorgestrel, norgestimato o noretisterone sono considerati associati ad un minor rischio di tromboembolia venosa (TEV). Si parla di 5-7 casi ogni 10.000 donne contro i 2 casi di TEV ogni 10.000 donne che non usano un contraccettivo orale.
- I COC che contengono etinelstradiolo combinato con dienogest sono associati con un rischio leggermente più elevato di tromboembolia venosa (TEV) rispetto ai COC che contengono etinilestradiolo in combinazione con levonorgestrel. Si parla di un rischio annuale di 8-11 casi di TEV ogni 10.000 donne contro i 5-7 casi delle pillole con etinilestradiolo.
- I COC contenenti etinilstradiolo combinato con gestodene/desogestrel/drospirenone hanno un rischio di TEV per 10.000 donne di 9-12 casi/anno.
- Il rischio di tromboembolia in una donna dipende anche dal suo rischio di basale. La decisione di usare un COC deve tenere in considerazione le controindicazioni e i fattori di rischio della dona, in particolare quelli per tromboembolia (vedi riquadri sottostanti).
- La decisione di usare un COC piuttosto che un altro, con un minor rischio di TEV, deve essere presa in considerazione solo dopo aver discusso con la paziente ed essersi assicurati che abbia ben compreso:
- Il rischio di tromboembolia associato ai COC;
- L’effetto di eventuali fattori di rischio intrinseci sul suo rischio di trombosi;
- L’attenzione da porre verso ogni segno o sintomo di trombosi.
Non prescrivere un coc in presenza di una qualunque di queste condizioni |
Storia personale o attuale di un evento tromboembolico (es trombosi venosa profonda, embolia polmonare, attacco cardiaco, ictus, attacco di ischemia transitoria, angina pectoris) |
Disturbi della coagulazione noti |
Storia di emicrania con aura |
Diabete mellito con complicanze vascolari |
Pressione sanguigna elevata (es. sistolica > o uguale a 160 o diastolica > o uguale a 100 mm hg) |
Lipidemia elevata |
Previsione di un intervento chirurgico maggiore o di un periodo prolungato di immobilizzazione. In tal caso, interrompere l’uso del coc e consigliare un metodo contraccettivo non ormonale per almeno 4 settimane prima e 2 settimane dopo la completa ripresa della deambulazione. |
Discutere l’adeguatezza di un coc in caso sia presente una di queste condizionini |
Indice di massa corporea superiore a 30 kg/m° |
Età maggiore di 35 anni |
Paziente fumatrice. In tal caso e se ha oltre 35 anni si dovrebbe fortemente consigliare di smettere di fumare o di usare un metodo contraccettivo non ormonale. |
Pressione arteriosa elevata (es sistolica 140-159 o diastolica 90-99 mm hg) |
Parente stretto che abbia avuto un evento tromboembolico (si veda più avanti) in giovane età (prima dei 50 anni) |
Iperlipidemia individuale o tra i familiari stretti |
emicrania |
Patologia cardiovascolare come fibrillazione atriale, aritmia, malattia coronarica o malattia valvolare cardiaca |
Diabete mellito |
Parto recente (nelle ultime settimane) |
Previsione di un viaggio aereo su una lunga distanza (> 4 ore) o tempi di viaggio giornalieri superiori a 4 ore al giorno |
Altre condizioni mediche che potrebbero aumentare il rischio di trombosi ( es. corticosteroidi, neurolettici, antipsicotici, antidepressivi, chemioterapici, ecc.) |
La presenza di un fattore di rischio può significare che un COC non deve essere usato. Non dimentichi che i fattori di rischio possono cambiare nel corso del tempo. È importante utilizzare questa lista ad ogni controllo |
Assicurarsi che la paziente capisca che deve informare l’operatore sanitario che sta assumendo un contraccettivo combinato se: • Deve sottoporsi ad un intervento chirurgico • Prevede un lungo periodo di immobilizzazione (es. a causa di una lesione, di una malattia o se ha una gamba ingessata) • In queste situazioni sarebbe meglio considerare un contraccettivo non ormonale |
Informare la paziente che il rischio di trombosi è maggiore se: • Viaggia per periodi di tempo prolungati (> 4 ore) • Ha partorito nelle ultime settimane • In queste situazioni la paziente deve prestare particolare attenzione ad ogni segno o sintomo di tromboembolia |
Avvisare la paziente di comunicare subito se una delle situazioni sovraindicate cambia o peggiora. Consigliare alla paziente di leggere il foglietto illustrativo per leggere i sintomi di trombosi |
Limitazioni all’uso dei contraccettivi
Legenda:
1 - nessuna restrizione
2 - i benefici generalmente superano i rischi
3 - i rischi generalmente superano i benefici
4 - rischio inaccettabile per la salute
Pops: pillole con solo progestinico
Cocs: contraccettivi orali combinati
Non tutte le donne possono assumere tranquillamente un contraccettivo orale; vediamo ora per quali categorie di donne è sconsigliato l’utilizzo dell’estro-progestinico e con quale grado di rischio:
POPS | COCS | |
donne con cefalea (non emicrania) | 1 | 1-2 |
donne in allattamento | 1 | 3 |
donne fumatrici di età < 35 anni | 1 | 2 |
donne fumatrici di età > 35 anni e/o fumo più di 15 sigarette al giorno | 1 | 4 |
donne obese con BMI> 30 kg/m2 | 1 | 2 |
donne con ipertensione < 160/100 | 1 | 3 |
donne con ipertensione > 160/100 | 2 | 4 |
donne con trombosi venosa profonda pregressa | 2 | 4 |
Prenotazioni
Per prenotare
Chiama la segreteria +39 351 5739005
Oppure scrivi a Questo indirizzo email è protetto dagli spambots. È necessario abilitare JavaScript per vederlo.